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14:20 27/09/2015
E adesso come la mettiamo con i Teutonici dopo la truffa del dieselgate e dopo la copertina del loro giornale nazionale sul nostro Paese nel 1980 con un piatto di spaghetti contenente una pistola?
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14:34 27/09/2015
Uhm...non affollatevi nelle risposte!
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19:38 27/09/2015
E come la mettiamo.....tra un po' saltera' fuori che l'idea di taroccare i valori sulle emissioni e' stata di un'Italiano. Scherzi a parte non credo che cambiera' qualche cosa, le gente ha la memoria corta sui propri errori, mentre per quelli degli altri.....e certe etichette e' difficile scollarsele di dosso (Italiano...pasta mandolino e mafia). Penso inoltre che non possano permettersi di lasciare crollare un'azienda come la Volkswagen, il governo tedesco correra' in aiuto, e la gente continuera' a comprare le sue macchine. Insomma.....una piccola soddisfazione ora forse ce la possiamo anche prendere nei confronti di un'ipotetico teutonico sbruffone.....ma rimane una soddisfazione a livello...bar, come quando vince la nazionele di calcio.
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00:06 28/09/2015
Non credo sai che la questione possa risolversi con un cambio di mano dell'Amministratore delegato e qualche postazione di comando aziendale.
Nemmeno richiamando 11 milioni di autovetture presso le concessionarie mondiali per sostituirne i meccanismi antinquinamento.....o mettere mano ai propulsori diesel prodotti per abbassarne i livelli di scarico per stare nel range stabilito dalle norme.
No, non basta assolutamente e il danno sarà irreversibile per i Teutonici che dovranno mettere mano ai prezzi di vendita delle autovetture per stare sul mercato della concorrenza dei colossi Giapponesi e Nord Coreani.
Ma il danno maggiore per il Paese della Merkel stà nella perdita della credibilità mondiale , non solo del marchio.....ma per l'intero Paese.
Cade oggi a pezzi l'intransigenza, la capacità lavorativa, la serietà di questi Germanici.....debitori ancora dei danni di guerra provocati dall'avvento del nazismo e cancellato dai Paesi vincitori.
Oggi devono rispondere del disastro ambientale che hanno provocato non solo per il dieselgate ma anche di tutte le scorie tossiche che hanno inviate in Campania ...con il benestare della Camorra.
Il riflesso di questa storia toccherà anche il nostro Paese sull'indotto per il gruppo WW.
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15:42 28/09/2015
Premesso che non conosco questa copertina del 1980 nè l'articolo a cui fa riferimento... immagino fosse una qualche inchiesta giornalistica e in questo caso non vedo cosa ci fosse di sbagliato. C'è qualcuno che vuole negare che in italia non sia presente ancora oggi come allora la mafia? La mafia non è altro che un nome per identificare un certo tipo di schema mentale, proprio della cultura italiana. E gli italiani, per cultura appunto, ne sono tutti "affetti" chi più, chi meno. Per quanto riguarda VW... i soldi non hanno nazionalità; poco tempo fa ci fu lo scandalo general motors in america per non aver sostituito un pezzettino da pochi centesimi a non so quante auto provocando un gusto all'auto, poi quello Honda sugli airbag e adesso questo VW su cosa? Sulle emissioni? Ma se sono 20 anni che si discute di emissioni e nessuno stato ha mai messo in atto gli accordi discussi e firmati davanti alla stampa compiacente. Solite operazioni di facciata ma la verità è che se non si vendono auto il mondo non saprebbe come andare avanti. Adesso il polverone, e poi tutto come prima anzi meglio visto che fioccheranno le offerte sui modelli a cui dovrà essere rimappata la centralina per rientrare nei limiti. --D'accordissimo anche con Gianpietro--
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23:16 28/09/2015
Punto di vista estremamente esterofilo ed ingiustificato!
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19:22 29/09/2015
Perche' lo giudichi esterofilo?
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22:54 29/09/2015
E tu come lo definiresti chi cancella la storia di un popolo ...definendolo in senso lato mafioso e caratterizzato da una sottospecie umana che non rientra nei parametri anglosassoni? Di cattivo gusto?
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00:47 30/09/2015
Se ti riferisci a quanto ha scritto bubblepack, credo che lui abbia solo esternato una visione comune che molti stranieri hanno di noi Italiani. Spesso si rientra tutti in schemi o etichette, Italiani mafiosi, tedeschi nazzisti, irlandesi rissosi, spagnoli fannulloni e cosi' via. Tutti i popoli hanno una storia alle spalle, ma alla fine, anche se non lo condivido, vengono tutti associati ad una loro "caratteristica", che ovviamente e' dispregiativa,e qui' mi riferisco al servizio giornalistico che hai menzionato. Di sicuro fa' piu' notizia una strage fatta in Germania da un commando di uomini mandati direttamente dall'Italia, piuttosto del premio nobel per la fisica del professor Rubbia. Poi per quanto riguarda lo scandalo VW, dopo lo stupore iniziale, il crollo del titolo, non penso che andra' a ledere in modo sostanzioso la credibilita' e l'economia del paese Germania.
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21:23 01/10/2015
Esterofilia è la sopravvalutazione esagerata di tutto quello che è straniero...con la conseguente svalutazione di ciò che appartiene alla propria nazione.
L'esterofilo in questione , ovvero bubblepack, ha quindi esternato il comune dire da parte dei cittadini esteri !?
Premesso che io non credo che ci sia un comune dire sul nostro Paese da parte dei popoli esteri e se si afferma tale pensiero a prescindere, significa concordare con quanto sta nel "comune dire" medesimo.
Tale atteggiamento non solo non concorre a dare una immagine reale del nostro Popolo ma addirittura è l'eco potenziale di un giudizio approssimativo che crea risvolti negativi ingiustificati.
Non so se si tiene bene in mente come questo Paese ha una storia millenaria che non appartiene certo a nessun'altro paese avanzato, culla della cultura nel mondo, una democrazia nata da un colpo di reni del suo popolo con una costituzione che non eguali, patrimonio dell'umanità di arti e scienze.
Tutta l'Europa conosciuta da oriente ad occidente porta un marchio della civiltà romana ...in termini di civiltà, di arte, di scienze di letteratura.
Sebbene in questa fase storica il nostro Paese scarseggia di politica...ma soprattutto di uomini di spessore come sino agli anni 90.....il popolo ...quello del lavoro...quello comune ha orgoglio da vendere.
La mafia è una distorsione sociale che ha radici lontane ma al tempo stesso ragioni contorte ...come tutte le organizzazioni malavitose ...che ci sono arrivate anche da oltralpe come "la marsigliese".
Tutto questo però non ha niente a che fare con il popolo d'Italia che conosce il lavoro della terra, l'officina, gli opifici, la fabbrica, la miriade dei mestieri artigianali, i punti di eccellenza della sanità dell'università ecc. ecc.
Non penso che i Teutonici possono darci lezioni di civiltà.....da quel pulpito! Altro che pistola e spaghetti.
Per la WW.....mi dispiace ma non sono di questo avviso...tutta storia degli 11 milioni di veicoli che saranno richiamati per stare dentro i parametri...l'avvicendarsi degli amministratori ecc.ecc.....non cambierà nulla sulle loro responsabilità per il disastro ambientale.....ma soprattutto la loro credibilità avrà bisogno di 100 anni prima di essere digerita.
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08:48 28/05/2016
Ma forse tu volevi scrivere sul argomento colgate e hai sbagliato a scrivere?
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16:02 31/05/2016
Hai fatto bene ad andare via da JTP...perchè l'uso del dentifricio di cui parli ...è una cagata pazzesca!!
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00:22 03/06/2016
Ahahahah sottoscrivo in pieno!!!
Vedo che è viva e vegeta la discussione e anche abbastanza animata.. lasciami il tempo di rispondere...
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19:27 09/06/2016
Ciao,
premesso che mi sono sentito leggermente aggredito dal tuo giudizio.. non per il giudizio in sè, le persone giudicano continuamente il mondo in ogni momento, è un meccanismo del cervello, quanto piuttosto per la frettolosità e leggerezza. Voglio dire... hai scoccato una freccia e hai pensato di fare centro al primo tentativo senza nemmeno allenarti. Non mi conosci in maniera così approfondita da poter delinerare così chiaramente il mio pensiero. Sono poche righe. Come puoi tratteggiarmi così marcatamente? Io credo che tu l'abbia presa sul personale.
Se credi che io sia esterofilo allora lasciami dire che tu sei la classica nazionalista che utilizza fatti del passato, lontano e non, per attenuare i problemi degli ultimi 60 anni.
Parli di cultura millenaria.. dov'è OGGI? Io vedo un popolo ignorante (inteso come cultura, non come nozioni) pronto a fregare il prossimo alla prima occasione anche tradendo i propri ideali. Un popolo lamentoso, che non si prende responsabilità, che si aspetta sempre che qualcuno faccia qualcosa di concreto per conto loro quando ognuno dovrebbe fare la propria piccola parte. Un popolo che non si fida del suo vicino di casa. Un popolo pieno di apparenza. Un popolo che vive nel passato (appunto).
Io vedo questo. Non conosco realtà estere in quanto non ci ho vissuto (l'unico modo per giudicare a mio avviso), se non parzialmente quella svizzera (sono vicino al confine e ho passato parecchi tempo lì ma senza viverci) ma ogni qual volta c'è da dimostrare qualcosa, e io mi aspetto una determinata reazione, all'estero accade quello che mi aspetterei, quello che ritengo sia la giusta reazione mentre in talia c'è sempre ogni volta un delusione. Ti faccio un esempio recente. Job act.. in italia cos'e successo? Praticamente niente.. qualche sciopero. Riforma Fornero? Idem. Tempo 1 mese e tutti hanno ingoiato la pillola. Faccio il paragone con l'estero.. Francia... il governo propone l'equivalente del job act italiano.. risultato? La Francia paralizzata. Scioperi continuati, strade interrotte.. raffinerie bloccate dagli stessi dipendenti. Cioè c'è coesione tra le varie classi sociali e anche categorie di lavoratori (panettieri, colletti bianchi ecc ecc). Si "lotta" ad oltranza con un crescendo della "ribellione". Il popolo fa sentire la sua voce. Qui in italia ognuno pensa per sè. C'è il solito pensiero "tengo famiglia", sistemi clientelari (per cultura aggiungerei) e mille altri scuse. ecc ecc.
altro esempio rimanendo in tema. L'italiano è anche più timoroso a manifestare.. perchè ha paura. La polizia non ha i caschi identificativi (credo sia l'unico paese in europa a non adempire a una cosa così palese).. non esiste il reato di tortura. ecc ecc. E' democrazia? Questo è il risultato della culla della cultura di cui parli? Se sì allora sono esterofilo e mi vergogno dal profondo ad essere italiano. Non mi riconosco in tutto questo.
Però ti dico, non credo di essere esterofilo. Altro esempio. Sto cercando lavoro all'estero. Avevo scelto la Franca per la vicinanza.. treno TGV da milano arrivi a Lione e poi Parigi. Una figata. Ho puntato 3 aziende in particolare. 1 famossissima manco mi risponde dopo aver mandato millemila cv (come in italia) e inoltre va avanti a contratti temporanei.. sfrutta la gente per anno e poi cambia la persona (come in italia). Uno schifo. I commenti sui siti specializzati ne parlano male (a discapito del nome che porta).
La seconda azienda invece è interessata.. faccio il colloquio, faccio il test pratico.. e poi nessuna notizia.. li ricontatto per due volte. Niente. Ci rimango male (molto male) e volto pagina. La terza mi fa fare direttamente il test (la cosa non è un buon segno). Il test non viene superato. Chiedo qualche info in più. Mi danno delle motivazioni che non hanno alcun senso. Morale della favola. Con la francia ci ho messo una pietra sopra perchè mi è sembrato di aver a che fare con gli italiani. Cosa voglio dire? Che sono obiettivo o almeno cerco di esserlo. E ciò non combacia con la definizione di essere esterofilo.
Io non rinnego (le poche) eccellenze passate e presenti.. ma vengono SEMPRE usate per nascondere le infinite indecenze e problemi. E questo mi fa vomitare. Ma fa vomitare solo a me? Anche questo, credo faccia parte della cultura italiana. Chiamiamola "attuale" cultura. Mi viene in mente la figura demmedda del "ministro" dell'istruzione.. che qualche mese fa si è fatta bella dei successi di una ricercatrice italiana.. e questa ricercatrice su facebook ha risposto alla "ministra" dicendo che le cose non stanno proprio come furono descritte davanti ai giornalisti in quanto ella operava in olanda costretta proprio dallo stato italiano ad andare via perchè non c'era meritocrazia, fondi ecc ecc... praticamente l'ha smerdata sua scala mondiale.
Rotornando in tema diesel gate.. come ho già detto.. la cosa si sta già sgonfiando, anzi, credo sia stata pure gonfiata chissà da chi e chissà da quali giochi di potere. Il business delle auto fa girare il mondo. Non so se mi spiego. Sì c'è stato il dolo e la perdita di credibilità. Ma come puoi percepire... ormai fa già parte del passato. Il prodotto rimane molto buono e dubito fortemente che le persone, per quello che è successo, scartino a priori un'auto VW/audi/seat/skoda ecc ecc per quanto accaduto.
Se invece è una questione di principio allora ok. Però.. sai quante questione di principio gl italiani possono fare alla fiat? Che ha preso finanziamenti pubblici per decenni e ora per massimizzare i profitti costruisce la 500 nei paesi dell'est? La 500 eh! L'auto sbandierata come l'icona che ha portato gli italiani in auto negli anni 60... ah no fa niente.. le ferrari si fanno ancora a maranello (per ora). Dove gli operai si beccano 4 mila euro di bonus SE non si fa nemmeno un giorno di malattia in un anno di lavoro. Ecco che la persona si trasforma magicamente nell'equivalente più prossimo a un automa per 4 mila euro. Il diritto di ammalarsi, o meglio, di essere una persona viva, con le sue debolezze, viene barattato per una cifra irrisoria. In realtà è molto di più. In realtà è un test che verrà esportato, magari modificato, su larga scala barattando i diritti di milioni di lavoratori. E tutta la diatriba del sindacato FIOM? Lasciamo perdere.
Ecco. Siamo sicuri che in Lamborghini ci sono incentivi che non arrivano a chiedere tanto alla persona? La Lamborghini è di proprietà VW eh... Sono esterofilo? Non credo. Perchè? Perchè basta grattare un pochino sotto la superficie per accorgersi che stiamo parlando di un mondo alla rovescia. Esattamente come gli esempi precedenti.
Se gratto sotto VW cosa trovo? Non certo il suddetto mondo roveciato. Lì non fanno guerra ai sindacati, anzi esattamente il contrario.
Riguardo al fatto dell'inquinamento.. guarda non sono un tecnico ma credimi.. inquina molto di più il filtro FAP. Quella sì che è una truffa legalizzata tant'è che qualche anno fa veniva super pubblicizzato sui diesel appunto.. ora non se ne sente più parlare.
Ora pure mitsubishi ammette di aver truccato le emissioni (e probabilmente rischia il fallimento).. chi sarà la prossima? Voglio dire.. i soldi non hanno nazionalità. Magari si mette in piedi il diesel gate per truffare, magari lo si fa perchè un'azienda non ha la tecnologia per rispettare i limiti. E per non perdere quote di mercato (e magari licenziare) "è costretta" a mentire.
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20:16 12/06/2016
Troppo striminzita...come risposta. Ci vuole dell'altro! Comunque ti invio via email 254 pagine fitte di osservazione in formato in calce.
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Ringraziamo...
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