INTERESSI

Ho da poco terminato la visione della lettura della Divina Commedia di Dante da parte di Benigni su Rai Uno. Che dire....Benigni è sotto tutti gli aspetti una persona straordinaria, capace di stupire ed emozionare oltre misura anche le persone più aride, con la sua capacità assoluta di presentarti la vita come uno spettacolo meraviglioso, un gioco stupendo dove sia che si soffra e sia che si è felici, ciascuno di noi è consapevole che non vi è nulla di più esaltante e prodigioso che vivere e respirare attimo dopo attimo la propria esistenza. E Benigni è straordinariamente capace a trasmettere queste sensazioni ("La vita è bella", suo straordinario capolavoro che celebra appunto la vita in tutta la propria prepotente bellezza, ne è il manifesto).
Sappiamo tutti quanto la Divina Commedia ci abbia fatto soffrire non poco sui banchi di scuola, ma questo perchè!? ma perchè a ciascuno di noi è stata propinata da professori aridi, privi non solo di amore verso la loro professione o verso Dante poeta, ma anche privi di amore vero per la vita.
Solo quando si ama la vita così fortemente e con profonda intelligenza come Benigni, è possibile rendere bella anche la cosa più brutta di questo mondo (non è il caso della Divina Commedia, ma è per far capire). E credo che qualunque cosa, dalla più infima alla più celebrata, alla fin fine non è differente l'una dall'altra, basta coglierne l'essenza con slancio vitale. Forse ha ragione Benigni quando dice che Firenze e la terra di Toscana hanno regalato con la propria cultura al mondo intero la bellezza, innalzando l'uomo a vertiginose altezze, ed essendo lui stesso Toscano, un esempio chiaro di ciò, occorre credergli

Buona notte a tutti

Ogni volta che lo ascolto rimango colpita e mi lascia una bella sensazione Se a scuola avessi avuto anche un solo professore così... non mi sarebbe sembrato di sprecare il mio tempo a stare 5 ore al giorno lì dentro... non mi sarei mai messa ad ascoltare i Talk Talk e i Cure di nascosto col walkman se qualcuno mi avesse spiegato la lezione con tanta passione, mi sarei coinvolta per forza!
W Benigni! Seguirò sicuramente tutte le altre puntate del suo programma.

Benigni è un comunicatore ma non solo per quello che dice.
E' il modo in cui comunica, i toni di voce che applica e il ritmo che riesce ad usare nel momento in cui vuole trasmettere qualcosa.

voto 10

E' stato fantastico!!!

Io mi sono anche commossa!

Di sicuro seguirò anche le prossime letture.

Mi fa davvero piacere vedere che 10 milioni di persone hanno seguito questra serata. Vuol dire che le persone sono attirate da programmi culturali di questo calibro. La televisione che arricchisce gli animi... WOW!

Spero che si tenga conto di questa forte esigenza degli spettatori nel creare i nuovi palinsesti!

Beh a me Benigni mi piace in tutte le versioni. Però quando si commuove leggendo Dante è davvero travolgente. Ci credo che fa commuovere anche chi lo ascolta!

A me sinceramente Benigni non piace per niente. se discutiamo delle sue abilità come attore, non posso negare che sia bravissimo, ma non penso minimamente che sia una persona fantastica. se si limitasse a fare solo quello forse...

Ci devono dare la corona d'alloro

A me Benigni non dispiace come attore, come comico non mi entusiasma, per certi suoi atteggiamenti fin eccessivamente irriverenti... Ecco, allo stesso modo come ammiratore della cultura toscans, devo dire che il nostro si lascia andare a un eccesso di entusiasmo verso la figura di Dante: finisce per fare non tanto una lettura appassionata di un'opera storicamente significativa (una delle tante, comunque), ma addirittura una adorazione pubblica dell'autore. Questo Dante, poi, che potremmo paragonare a una sorta di Stephen King dell'epoca, con la sua fissazione per il tema religioso ed ecclesiastico cui riconduceva volentieri tutta l'opra sua. Come il suo corrispettivo più moderno riesce a ricondurre ogni vicenda sul tema thriller-horror... Sono dei monomaniaci entrambi, in fondo, e come tali stancano; e con loro il buon Benigni, che a volte nel suo infantile entusiasmo per il suo Mito Assoluto, risulta stucchevolmente ingenuo.
Ci si dimentica troppo facilmente che migliaia di opere meravigliose non ci sono mai giunte in quanto distrutte all'origine proprio per volontà di quella stessa Chiesa che ha invece approvato e sponsorizzato quell'unica noiosissima opera allucinata che ancor oggi ci propinano in ogni salsa e in ogni situazione, con o senza obbligo di studio o di ascolto.
Comunque, sempre meglio che la solita serata dove le solite quattro sguaiate mignotte espongono per poco prezzo i loro effimeri doni di natura (più o meno contraffatti)...
Concludendo, approvato Benigni e la sua personalissima lettura estasiata del vecchio Dante, ma per non più d'una singola serata: il troppo stroppia, sempre.
Quindi anche io chiudo qui e vi saluto

Semplicemente mitico...difficile annoiarsi con lui...sa calarsi in qualsiasi ambiente dallo spettacolo,alla commedia fino ad un banalissimo programma televisivo..rimarrà nella storia

E le sue perle di sagezza

Io non lo sopporto a quello
mi è molto antipatico
ho detto la mia

Puoi dirlo forte